La forza di un ideale
Buon pomeriggio, sono QuIRIna, la titolare dell’ azienda cosmetica
IRI NATURA BELLEZZA PASSIONE.
Per prima cosa vorrei ringraziare tutte voi, che avete imparato ad amare e apprezzare la mia linea cosmetica. Grazie
Vi racconto come sono giunta alla determinazione di produrre una mia linea cosmetica biologica.
Sono una restauratrice di opere d’arte. Sì lo so, immagino vi stiate chiedendo che cosa c’entri una restauratrice con l’olio extravergine e la cosmesi. Beh produrre extravergine è come realizzare un’opera d’arte.
Da circa dieci anni, vivo in Umbria, precisamente a Massa Martana. La bellezza di questi luoghi mi ha subito conquistata. Da qui è iniziata la mia evoluzione. Il contatto con la natura mi ha aperto gli occhi, mi sono resa conto di quanto siamo connessi con essa. Ho iniziato a seguire l’azienda agricola di famiglia L’Oro di Cicognola, nella quale produciamo olio extravergine di oliva.
Curiamo il nostro oliveto senza alcun utilizzo di concime o pesticida di natura chimica. L’attenzione per il cibo e la cura della persona mi hanno spinta a studiare in maniera più approfondita le proprietà del nostro oro verde. L’extravergine è un miracolo fatto di preziose sostanze: acidi grassi, vitamine e composti fenolici. Il passo è stato breve.
Ho pensato perché non creare una linea cosmetica con il nostro oro verde. Gli antichi, come diceva mia nonna, la sapevano lunga. Il primo cosmetico a base di olio risale a 7000 anni fa.
Hanno utilizzato in tempi lontanissimi sostanze le cui proprietà benefiche erano conosciute e apprezzate e che sono state rivalutate nei nostri giorni. Una prova archeologica dell’uso dei cosmetici nell’antichità è stata il ritrovamento di flaconi che contenevano un mix di piombo e olio all’interno di alcune tombe egizie datate 5000 a.C.
L’uso di preparati risale a molto prima ma questi flaconi sono la prova tangile più antica che abbiamo. La regina Cleopatra per preservare la sua bellezza si cospargeva di olio, mescolato ad essenze, su viso, corpo e capelli. In Grecia, nel gymnasium, la cura del corpo e della mente avevano pari importanza.
Per il viso era famosa la biacca di Rodi, una sostanza a base di carbonato di piombo che mescolata all’olio copriva di bianco il viso della donna, questo metodo fu esportato anche a Roma.
Plinio il Vecchio sosteneva che ”due sono i liquidi più graditi al corpo umano: il vino all’interno e l’olio all’esterno”. Io aggiungerei che l’olio anche all’interno. Con la caduta dell’ Impero Romano scema l’interesse per la cosmesi e nell’alto medioevo resta sopito. Periodo in cui l’attenzione fu più verso la spiritualità surclassando le pagane attenzioni per un bene effimero come il corpo.
Questo interesse tornerà trionfante nel Rinascimento e sarà sempre più forte nei secoli fino ad oggi, dove la riscoperta delle proprietà benefiche dell’extravergine sono ben note. Ma come per un’opera d’arte, anche per la nostra pelle, la conservazione ordinaria è fondamentale. Ma perché l’olio è così importante? Beh le proprietà culinarie sono ben note è il capo saldo della nostra dieta mediterranea.
Ovviamente il miracolo dell’estrazione avviene se vengono rispettate alcune condizioni fondamentali: la raccolta il frantoio la spremitura a freddo la conservazione L’olio extravergine di oliva, tra gli oli vegetali, è quello con le maggiori affinità allo strato lipidico della pelle.
Le sostanze benefiche sono:
Vitamina E: per combattere i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento.
Squalene: in grado di penetrare negli strati più profondi della pelle.
Acidi grassi insaturi: prevengono eczema, pelle secca, psoriasi, acne.
Vitamina A: maggior responsabile della rigenerazione e riparazione cutanea.
Beta carotene: rende la pelle elastica.
Acidi e alcoli triterpenici: sono cicatrizzanti
La mia vuole essere una piccola rivoluzione, utilizzare ciò che la natura ci offre per prenderci cura della nostra pelle.Tendo ad una distribuzione diretta, una bottega contemporanea, avvalendomi degli strumenti moderni, web , social imposto una comunicazione a due lati. Il rapporto diretto con i miei clienti e fornitori mi permette di crescere ed essere sempre a disposizione di chi ha scelto i miei cosmetici biologici.
E’ questo che mi differenzia dalla grande distribuzione dove prevalgono i numeri e l’astrattezza. Ho sempre avuto remore nell’appartenere ad una categoria di mercato, credo nella filosofia della vita del benessere, legata all’artigianalità e alla territorialità, vero fulcro del cambiamento.
BUONA BELLEZZA